Come funziona la piramide dell'alimentazione?
Se hai bisogno di sapere qual è l'attuale piramide alimentare ufficiale e come è organizzata, entra nell'articolo e scoprilo.
La piramide alimentare è un semplice grafico che mostra il modo corretto di praticare un'alimentazione sana in base ai livelli per gruppo di alimenti e indica la frequenza e la quantità di consumo.
La piramide si completa con abitudini sane e un'adeguata idratazione.
L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) è l’ente che stabilisce le principali linee guida sull'alimentazione sana, su cui si basano i diversi enti preposti alla progettazione delle linee guida dietetiche, tra cui le piramidi alimentari.
Le piramidi alimentari sono uno strumento di educazione e promozione della salute.
Esistono vari grafici e piramidi alimentari ma ci accingiamo a commentare quella più recente, la piramide sviluppata dalla SENC (Società Spagnola di Nutrizione Comunitaria) nel 2019.
È una piramide nutrizionale con 6 livelli, che spieghiamo in dettaglio:
Alla base di questa piramide non ci sono il cibo, ma stili di vita sani. Includono attività fisica quotidiana (raccomandazione di 60 minuti), equilibrio emotivo, equilibrio energetico, tecniche culinarie sane e corretta assunzione di liquidi (circa 4-6 bicchieri d'acqua al giorno).
Al livello successivo ci sono il pane con farina di cereali integrali, pasta integrale, riso integrale, patate, castagne e teneri legumi. Consumo ad ogni pasto principale ea seconda del grado di attività fisica.
Al livello successivo abbiamo frutta e verdura, oltre all'olio extra vergine di oliva.
Per quanto riguarda la frutta, si consiglia un consumo giornaliero di 3-4 porzioni e 2-3 verdure. Consumo ad ogni pasto principale.
Al livello successivo ci sono i latticini (latte, yogurt, formaggio) con un consumo consigliato di 2-3 porzioni al giorno, e invece pesce, carni magre, carni bianche, legumi, noci e uova con frequenza di 1- 3 volte al giorno (alternato). Consumo vario ogni giorno.
Nel penultimo livello troviamo le carni rosse, lavorate e gli insaccati. Consumo facoltativo, occasionale e moderato.
All'ultimo livello, quello più alto, ci sono i dolci, i pasticcini, i grassi spalmabili e gli snack salati. Consumo facoltativo, occasionale e moderato.
Sono menzionate anche le bevande fermentate che, oltre ad essere per adulti, vengono collocate come alimento per un consumo facoltativo, moderato e responsabile.
TESTO DI CHIARA LISI