Naturblog
Informazioni nutrizionali, ricette e consigli per migliorare la tua dieta naturale e raggiungere uno stile di vita sano.

Quali cibi aiutano a migliorare la vista?

Quali cibi aiutano a migliorare la vista?

 

Vuoi avere un occhio da lince, ma non sai quali cibi sono buoni per la vista? In questo articolo troverai tutto quello che devi sapere!

Secondo il primo rapporto dell'OMS sulla vista, almeno 2200 milioni di persone hanno un deficit visivo o cecità. I numeri stanno aumentando di anno in anno a causa dell'invecchiamento della popolazione, della diagnosi tardiva e dell'aumento dei casi di diabete, in particolare di tipo 2, che causa problemi alla vista. Questo aumento è influenzato anche dalla continua esposizione agli schermi e dalla grande quantità di tempo che trascorriamo in ambienti chiusi praticando attività che coinvolgono la visione da vicino: ad esempio lavorare a distanza ravvicinata dallo schermo di un computer, sta portando sempre più persone a sviluppare problemi di miopia. 

Una corretta alimentazione e uno stile di vita sano possono aiutarci a mantenere la qualità della nostra vista ed evitare o ritardare l'insorgenza di patologie oculari.

 

I cibi che fanno bene alla vista

I due nutrienti chiave per una buona vista sono la vitamina A e la vitamina C. La prima perché genera retinolo (materiale da cui si formano i pigmenti della retina) e che ci permette di vedere lo spettro della luce. È importante per riuscire a vedere anche quando la luce è molto fioca (visione notturna). La carenza di vitamina A è correlata alla xeroftalmia, che è la causa più comune di cecità infantile e colpisce principalmente la popolazione dei paesi in via di sviluppo.

La vitamina C è importante per la salute degli occhi perché è un potente antiossidante che combatte l'azione dei radicali liberi e ritarda l'invecchiamento oculare. Inoltre ristruttura il collagene e previene, in questo modo, complicazioni come la cataratta o la visione sfocata.

Altri nutrienti importanti per una buona vista sono gli acidi grassi Omega 3. Questi acidi migliorano il funzionamento delle ghiandole di Meibomio, responsabili della secrezione dei grassi che rivestono la superficie dell’occhio e influenzano la nitidezza della vista.

Pertanto, tenendo conto di questa combinazione di sostanze nutritive, possiamo dire che questi sono i cibi che fanno bene alla vista:

-        Spinaci e altre verdure a foglia verde, per il loro alto contenuto di vitamina A e C.

-        Carote e altri ortaggi rossi o arancioni. Il betacarotene è l’elemento che colora di arancione o rosso i peperoni, i pomodori, la zucca ecc. ed è indispensabile nella formazione della vitamina A.

-        Uova e latticini, anch’essi ricchi di vitamina A. Questi alimenti sono particolarmente utili per mantenere sana la congiuntiva, la membrana trasparente che copre la porzione anteriore del bulbo oculare intorno alla cornea.

-        Mango e altri frutti verdi, gialli o arancioni, ricchi sia di betacarotene (vitamina A) che di vitamina C e altri antiossidanti.

-        Salmone e pesce azzurro in generale, perché contengono molti acidi grassi Omega 3.

 

Suggerimenti per mantenere una buona vista

Come abbiamo detto, oltre al cibo, mantenere abitudini di vita sane ti aiuterà anche a evitare o ritardare molte condizioni legate alla vista. Annota questi cinque suggerimenti e integrali nelle tue abitudini quotidiane:

 

Fai esercizio e mantieni un peso adeguato.

In questo modo eviterai la comparsa di diabete di tipo 2, una malattia che causa retinopatie che possono anche portare alla cecità.

 

Fai attività all'aperto.

Il ritmo attuale della vita ci fa stare in casa troppo a lungo, costretti in spazi dove non possiamo guardare "da lontano". Tutto questo tempo passato a guardare gli oggetti a distanze ravvicinate ci fa perdere la capacità di mettere a fuoco, affaticando molto la vista.

 

Fai una pausa ogni 20 minuti quando sei al computer o al cellulare.

Per lo stesso motivo che abbiamo appena spiegato, è consigliabile riposare gli occhi dallo schermo e mettere a fuoco un oggetto da lontano di tanto in tanto. Applica la regola 20-20-20: ogni 20 minuti, fermati per 20 secondi e concentrati su un oggetto a 20 metri di distanza, ricordandoti di chiudere e riaprire le palpebre più volte. Questo esercizio previene l'affaticamento della vista, la secchezza dell'occhio, la visione offuscata e il mal di testa.

 

Fai controllare la tua vista da uno specialista.

Le infinite liste d'attesa della sanità pubblica stanno rendendo difficili controlli regolari e diagnosi precoci di malattie e patologie, ma nel caso della vista si può approfittare del fatto che molti ottici fanno check-up gratuiti.

 

Riduci la visione dello schermo.

Non solo per la tua vista, ma per il tuo benessere generale. Sebbene non sia dimostrato che la luce blu degli schermi produca un deterioramento della vista, influisce sui nostri ritmi circadiani impedendoci ad esempio di conciliare il sonno di notte. Inoltre ci porta a battere meno le palpebre, diminuendo quindi la lubrificazione dei nostri occhi e, con essa, la protezione dagli agenti patogeni esterni.

 

Scopri il metodo NaturHouse e fissa la tua consulenza on line o cerca il centro NaturHouse più vicino a te per prenotare una consulenza.

 

Leggi anche:

Proprietà e controindicazioni del selenio

Quali sono i cibi da evitare contro l’emicrania?