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Quali sono i sintomi dell’affaticamento surrenale?

Quali sono i sintomi dell’affaticamento surrenale?

 

Se soffri di affaticamento surrenale significa che il tuo corpo non produce abbastanza cortisolo. Ti diciamo quali sono i sintomi dell'affaticamento surrenale.

Quando parliamo di affaticamento surrenale, ci riferiamo ad un insieme di sintomi non specificati come dolori muscolari, stanchezza, nervosismo, problemi digestivi o disturbi del sonno.

Si avverte una sensazione di continua stanchezza e mancanza di energia, oltre a:

- Debolezza

- Dolori muscolari e articolari

- Mal di testa e vertigini

- Mal di gola

- Squilibri dell’appetito

- Cambiamenti nella funzionalità intestinale

- Depressione e ansia

- Sonnolenza

- Irritabilità

- Problemi di memoria e concentrazione

Come abbiamo appena analizzato, l'affaticamento surrenale può colpirci sia a livello digestivo che emotivo, provocando anche una mancanza di lipidi, sia negli uomini che nelle donne.

In alcuni casi possono comparire lividi, debolezza muscolare o perdita di capelli, sintomi facilmente rilevabili.

Alcune persone potrebbero pensare che sia dovuto allo stress, ma la verità è che se questi sintomi persistono nel tempo, significa che il paziente soffre di affaticamento surrenale.

Questo problema non si risolve solo con i farmaci, ma bisogna essere consapevoli della propria condizione e saper gestire le situazioni stressanti a cui tutti possiamo essere sottoposti ad un certo punto della nostra vita. Esistono tecniche di rilassamento che possono aiutarci a combattere lo stress, ma la cosa migliore da fare in questi casi è rivolgersi a un professionista che ci aiuti a gestire le nostre emozioni.

 

Cause dell'affaticamento surrenale

Le ghiandole surrenali si trovano sopra i reni e sono responsabili della secrezione di cortisolo, un ormone che ci aiuta nella gestione delle situazioni stressanti. Quando siamo sotto stress per un lungo periodo, la prolungata produzione di cortisolo provoca un indebolimento delle ghiandole surrenali, che non sono più in grado di produrre questo ormone.

Il cortisolo ci aiuta ad agire contro lo stress, ma anche a combattere le infezioni, mantenere la pressione sanguigna, regolare il metabolismo e i livelli di zucchero nel sangue.

Livelli elevati di cortisolo potrebbero però causare malattie come il diabete o l’osteoporosi, oltre ad essere correlati all’aumento di peso, agli sbalzi d’umore o all’affaticamento cronico.

 

Come evitare l'affaticamento surrenale

Esistono molte abitudini salutari che possono aiutarci a combattere lo stress e migliorare il nostro benessere. Ne evidenziamo alcuni:

 

Segui una dieta equilibrata

Curare la propria alimentazione, controllando i livelli di zucchero nel sangue, aiuta a ridurre il cortisolo. Si consiglia di consumare verdure e proteine durante ciascun pasto.

 

Riposati a sufficienza

Il nostro corpo ha bisogno di sonno per rigenerarsi. Si consiglia di avere una sana e regolare routine del sonno, evitare di mangiare troppo la sera, evitare bevande che possano contenere sostanze che ostacolano il sonno e creare un ambiente in cui ci si senta tranquilli e si possa riposare. Puoi anche aiutarti assumendo questo prodotto naturale con melatonina prima di andare a letto.

 

Pratica attività fisica

Libera dalle tensioni accumulate nel corpo, aumentando l'ossigeno e contrastando lo stress. Si consiglia di correre, nuotare, andare in bicicletta o praticare qualsiasi altro tipo di sport.

 

Introduci erbe adattogene per ridurre il cortisolo

Queste erbe sono utili perché aiutano a regolare l'attività delle ghiandole surrenali.

 

Pratica tecniche di respirazione

Ad esempio puoi provare con la meditazione, ti aiuterà a stimolare il sistema nervoso. Quando ti senti sotto stress, fai un respiro profondo, ti aiuterà a sentirti meglio.

 

Quale dieta seguire per evitare l'affaticamento surrenale

Si consiglia di mangiare carboidrati, proteine e grassi sani, nonché verdure che contengono molte vitamine e minerali e cibi ricchi di vitamina C, B e magnesio. Inoltre, è altamente raccomandato rimanere sempre idratati.

 

Gli alimenti da includere nella nostra dieta sono verdure, frutta a basso contenuto di zucchero, legumi, pesce, noci, uova.

Al contrario, bisogna evitare di assumere zucchero bianco, cibi fritti o lavorati, caffeina o alcol. In generale, è importante limitare gli alimenti e le bevande ad alto contenuto di zuccheri e grassi raffinati.

 

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