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5 proprietà del salice bianco

5 proprietà del salice bianco

 

Il salice bianco può aiutarti in molti modi. In questo articolo troverai le 5 proprietà del salice bianco.

Il salice bianco o salguero è un albero tipico delle zone temperate e umide. La sua corteccia è stata utilizzata fin dall'antica Grecia come rimedio medicinale. Infatti, Ippocrate, il padre della medicina, scrisse dei suoi effetti benefici già nel V secolo a.C. In Oriente è simbolo di immortalità e resurrezione e nell'America precolombiana già gli indigeni lo utilizzavano come medicinale.

Ma fu solo nel 1763 che il reverendo inglese Edward Stone lo introdusse nella medicina moderna presentando un rapporto alla Royal Society of English Medicine con i risultati di un esperimento. Stone aveva somministrato corteccia di salice bianco sotto forma di polvere secca a 50 pazienti che soffrivano di dolore e febbre e riferivano un netto miglioramento dopo il trattamento. Fu così che il reverendo scoprì le proprietà analgesiche e antipiretiche dell'acido salicilico, componente principale di quella polvere che ricavava dalla corteccia di questo albero e anche principio attivo dell'acido acetilsalicilico, cioè della futura aspirina.

Non è solo la corteccia del salice bianco a contenere acido salicilico, ma anche le foglie e i fiori. Oltre a questo acido, ha anche altri componenti molto benefici per la nostra salute, come la vitamina C, B1 e B2, minerali come potassio, fosforo, ferro e manganese, oltre a fibre e tannini.

 

I principali benefici e proprietà del salice bianco

 

1. Allevia i sintomi della cattiva digestione

I tannini catetici presenti nella corteccia del salice bianco hanno proprietà astringenti e antinfiammatorie, motivo per cui sono molto indicati in caso di diarrea o gastroenterite. Funziona anche come antiacido e per calmare gli spasmi gastrointestinali.

 

2. Riduce l'infiammazione delle articolazioni

Sia i tannini che l'acido salicilico agiscono, in questo caso, per ridurre l'infiammazione delle articolazioni affette da artrosi o reumatismi. Inoltre, l'effetto analgesico dell'acido salicilico aiuta ad alleviare il dolore causato da questa infiammazione. Vari studi dimostrano che il salice bianco può essere più efficace di alcuni farmaci per il trattamento dell'artrosi.

 

3. Abbassa la febbre

Questa è una delle principali proprietà dell'acido salicilico: è un antipiretico in grado di ridurre la febbre da infezioni gastriche o urinarie, processi influenzali o altri disturbi.

 

4. Lenisce il dolore muscolare

Una delle sue qualità più studiate è la sua efficacia nel ridurre il mal di schiena, ma non è l'unico dolore che è in grado di alleviare. Sia i dolori mestruali che quelli provocati dal nervo sciatico, dalle fibromialgie o dalle tendiniti, hanno nella corteccia del salice bianco un grande alleato.

 

5. È efficace contro l'emicrania e il mal di testa

Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e analgesiche, il salice bianco viene utilizzato per alleviare tutti i tipi di mal di testa, dai più lievi ai più persistenti come l'emicrania.

 

Come assumere il salice bianco

In erboristeria possiamo trovarlo in polvere o come estratto. Ci sono due modi per trarne tutti i benefici e proprietà del salice bianco: in infuso o in decotto.

- Infuso: in questo caso utilizzeremo le foglie di salice, circa 20 grammi di foglie verdi per ogni litro d'acqua. Portare a ebollizione l'acqua, mescolare con le foglie in modo che rimanga in infusione per almeno 20 minuti e poi filtrare bene il composto.

- Decotto: per il decotto utilizzeremo la corteccia del salice bianco. In un litro d'acqua bollente aggiungere 40 grammi di corteccia secca. Lasciare agire per 20 minuti e filtrare.

La dose giornaliera raccomandata per gli adulti va da 100 a 250 mg da 4 a 6 volte al giorno, quindi un buon modo per assumerla è bere un bicchierino di infuso o decotto prima di ogni pasto.

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